I trasporti eccezionali, nel codice della strada, sono regolati dagli articoli 61 e 62 che ne definiscono le caratteristiche, ossia le dimensioni. Sono, infatti, definiti eccezionali quegli autoveicoli che risultano maggiori rispetto a quanto riportato come limiti di sagoma negli articoli stessi. La maggior parte dei trasporti eccezionali è costituito da rimorchi per il trasporto di apparecchiature industriali complesse, blocchi in pietra, laminati, e altri materiali anche pesanti, che possono essere trasportati seguendo una specifica regolamentazione. Il codice della strada definisce non solo le quantità di materiale che possono essere trasportate dai veicoli eccezionali, ma anche il numero, in caso di elementi particolari come, ad esempio, elementi prefabbricati o altri materiali che siano non solo pesanti, ma anche ingombranti.
La normativa del codice della strada per i trasporti eccezionali è molto articolata e dettagliata, visto che prevede tutte le possibilità di trasporto di merce ingombrante o pesante, divisibile o indivisibile. Per essere utilizzati, i veicoli eccezionali devono essere autorizzati, per
cui solo le aziende che lavorano in determinati settori sono autorizzate, per uso proprio o per trasporto terzi, ad immatricolare veicoli per il trasporto eccezionale.
Le autorizzazioniper i trasporti eccezionali, tuttavia, non hanno una validità perenne, ma vengono rilasciate ogni volta che sia necessario o, al massimo, per un numero limitato di transiti quando questi debbano essere effettuati in tempi ravvicinati. Le autorizzazioni possono essere negate per determinati giorni o in caso il trasporto speciale possa essere incompatibile con la corretta conservazione delle strutture stradali e con la sicurezza della circolazione. In certi casi, è
possibile che vengano concesse autorizzazioni alla circolazione solo in determinate ore notturne, proprio per evitare disagi nella circolazione, in particolare nelle aree urbane.
Inoltre, le autorizzazioni specificano anche eventuali obblighi di percorso e, naturalmente, specificano l’obbligo di scorta tecnica o di intervento di polizia stradale. In particolari casi, infatti, il transito di un trasporto eccezionale può portare alla chiusura di una determinata strada, per cui dovranno essere coordinate delle azioni di organizzazione itinerari alternativi definiti dalla polizia stradale competente per quel territorio. Qualora non vengano rispettate le specifiche delle autorizzazioni, si può incorrere in particolari sanzioni per trasporti eccezionali, che variano a seconda del tipo di infrazione o irregolarità riscontrata.
Le sanzioni per violazione delle condizioni definite nell’autorizzazione, o la completa mancanza di autorizzazione, possono variare, a seconda delle situazioni o delle condizioni, prevedendo il pagamento di somme comprese tra i 772 e i 3115 euro. Tra le condizioni definite nell’autorizzazione vi sono ad esempio il percorso da effettuare o la definizione del tipo di scorta e, naturalmente, le caratteristiche del veicolo e delle merci da trasportare.
Ma le sanzioni sono anche applicabili a quanti circolino con trasporti eccezionali su veicoli non immatricolati per questo tipo di ruolo. Le multe previste per mezzi non autorizzati al trasporto eccezionale ma utilizzati egualmente come tali, vanno dai 419 ai 1682 euro cui si aggiunge la sospensione della carta di circolazione per un periodo di tempo variabile da uno a sei mesi a seconda delle situazioni. Sanzioni più leggere sono previste per quanti non siano provvisti di autorizzazione al trasporto eccezionale, e quindi non siano in grado di mostrarla nel momento in cui venga richiesta. In un caso simile, la multa varia dai 41 ai 163 euro e prevede il fermo del trasporto fino a che non venga consegnata la regolare autorizzazione. In tal caso, la responsabilità del veicolo in sosta forzata e le spese per eventuali rimozioni sono sempre a carico del conducente o del committente. Tutte le sanzioni pecuniarie vengono applicate sia al proprietario del veicolo, sia al committente del trasporto, entrambi responsabili per l’infrazione commessa.
Inoltre, in determinati casi, può essere prevista la sospensione della patente al conducente del veicolo.
Le sanzioni per il trasporto eccezionalesi applicano anche al personale abilitato alla scorta tecnica che, in caso di controllo, non possano dimostrare la propria qualifica oppure non sono in grado di far rispettare le modalità di trasporto previste dal regolamento. Le sanzioni per le scorte tecniche possono variare dai 331 ai 1324 euro a seconda dell’infrazione. Inoltre, qualora una stessa persona incorra per almeno due volte in due anni in questo tipo di sanzione, può essere soggetta alla sospensione dell’abilitazione di tecnico per scorta di trasporti eccezionali da uno a tre mesi.
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